Gli impianti di depurazione sono strutture essenziali per la gestione sostenibile delle risorse idriche, specialmente in un’epoca come la nostra caratterizzata da una crescente urbanizzazione e industrializzazione. Trattare le acque reflue per rimuovere contaminanti, garantendo che l’acqua possa essere restituita all’ambiente in modo sicuro o riutilizzata per vari scopi, è un’operazione che necessita di procedure, materiali e trattamenti specifici, che esamino e integrino tutta una serie di precauzioni al fine di assicurare al progetto conformità, sicurezza e lunga durata. A maggior ragione perché alla base di questi investimenti si pone la salvaguardia degli ecosistemi acquatici, della salute pubblica, nonché il mantenimento della qualità dell’acqua potabile.
Che si tratti di depuratori civili, industriali o metereologici, queste strutture sono esposte a condizioni operative estreme, come l’azione di agenti chimici aggressivi, forte umidità, microorganismi.
Se non trattati adeguatamente con rivestimenti anticorrosivi, antiabrasivi, antibatterici e impermeabilizzanti, si avrà presto a che fare con il deterioramento dei materiali e un conseguente deficit strutturale e funzionale.
La protezione dall’acqua quanto dagli aggressivi chimici è particolarmente importante, oltre che per le note conseguenze determinate dalle infiltrazioni (come distaccamento dei rivestimenti o danni alle strutture) per evitare la formazione di efflorescenze, ovvero di depositi di sali che emergono dalla superficie, deteriorando l’aspetto estetico dell’impianto.
L’abrasione negli impianti di depurazione è principalmente causata dalla presenza di particelle solide sospese nelle acque reflue. Queste particelle possono variare da sabbia e ghiaia, a detriti più fini come frammenti di metallo o rifiuti organici solidi: quando vengono trasportate attraverso tubazioni, pompe e altre apparecchiature, possono erodere gradualmente le superfici interne.
Altri fattori che rischiano di vanificare l’applicazione di un trattamento di qualità sono la preparazione inadeguata delle superfici, le condizioni ambientali non ottimali e l’incompatibilità dei materiali.
MPM si prende cura del tuo progetto dall’inizio alla fine, assicurandosi che ogni passaggio venga rispettato e che vengano effettuate solo le scelte più idonee. Le nostre speciali resine epossidiche, appositamente formulate in laboratori accreditati per garantire tecnologie innovative ed esclusive, ti offrono:
- Idoneità certificata al contenimento di acqua potabile.
- Proprietà antibatteriche.
- Proprietà anticorrosive, antiabrasive e antiusura.
- Facilità di igienizzazione e decontaminazione.
- Riduzione dei tempi di posa del 50%, di sovrapplicazione, rapido indurimento e facilità di manutenzione.
- Elevata resistenza chimica.
- Elevata resistenza all’umidità e idoneità alle applicazioni subacquee.
- Flessibilità e adesione.
- Sostenibilità.